Si è tenuta questa mattina 28.04.2023 presso il MUSE di Trento la premiazione del Contest tra istituti di II grado dal titolo «Smart City del Futuro». Si tratta di un’iniziativa formativa sperimentale che unisce scuola, industria e terzo settore. L’obiettivo è sensibilizzare e coinvolgere gli studenti sui temi della sostenibilità e dell’innovazione urbana con un approccio esperienziale attivo. L’idea nasce dalla Sustainable Economy Association, organizzazione non profit specializzata in advocacy e sensibilizzazione in campo ambientale, in partnership con il Centro per la Cooperazione Internazionale, esperto in metodi formativi per alunni e insegnanti, e Siram Veolia, azienda multinazionale leader in Italia nel settore dei servizi di efficientamento energetico, della gestione del ciclo idrico integrato e dei rifiuti speciali, attiva in Trentino da oltre 20 anni.
Il progetto ha avuto il patrocinio di APPA – Agenzia Provinciale per l’Ambiente e del Comune di Trento.
Le classi partecipanti, dopo un momento di formazione e tutoraggio iniziale, hanno lavorato divise in gruppi tematici per quattro mesi, tra gennaio e aprile, studiando e realizzando ognuno un progetto specifico di smart city. I ragazzi, come ulteriore sfida progettuale, hanno dovuto rispettare i precisi criteri contenutistici indicati nel bando. Le proposte sono state valutate da una commissione composta da esperti provenienti dalle varie realtà coinvolte.
Il primo premio vinto dall’Istituto Degasperi, classi 2ª e 3ª CAT di Borgo Valsugana, consiste in una full immersion di un giorno organizzata e promossa dal partner industriale Siram presso il proprio centro Innovazione e Sviluppo di Milano. Qui verrà illustrata la strategia per la transizione ecologica del Gruppo in Italia e nel mondo. In seguito gli alunni saranno guidati in visita al Campus Universitario di Parma dove vengono testate le soluzioni più innovative nel campo della transizione ecologica. Al secondo posto si è classificato l’Istituto «Marconi» classe 3ª energia di Rovereto ed al terzo posto l’Istituto «S. M. School» classe 1F di Trento. Tutti i progetti sono stati comunque molto validi dal punto di vista dei contenuti dimostrando un grande impegno, interesse e proattività rispetto ai temi della smart city e della sostenibilità.
Ezio Facchin Assessore con delega in materia di transizione ecologica, mobilità, partecipazione e beni comuni del Comune di Trento commenta così l’iniziativa:
«Un’esperienza interessante che ci fa capire quali sono le aspettative dei giovanissimi. La loro preoccupazione per il clima diventa proposta e con soddisfazione constatiamo che l’Amministrazione sta lavorando nella direzione attesa.
«Penso che i giovani incontrati siano preparati per un maggiore coinvolgimento nelle scelte di gestione del territorio e anche molto più attenti alla bontà delle scelte.
«Scholl, Marconi e Degasperi, tre scuole dove sensibilità e cultura costruiscono insieme la sostenibilità. Grazie del loro contributo.»
Stefano Ober Responsabile Direzione Commerciale e Sviluppo UdB Nord Est di Siram afferma quanto segue.
«L’evento ha riscosso un successo superiore alle più rosee aspettative ed è in linea con la ragion d’essere aziendale in merito alla diffusione del concetto di sostenibilità e transizione ecologica.
«Per questo siamo orgogliosi di poter far parte del gruppo di lavoro che svilupperà anche la seconda edizione del contest.»
L’assessora Elisabetta Bozzarelli con delega in materia di politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo del Comune di Trento aggiunge così.
«Quando il protagonismo dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori diventa attivismo civico in una comunità che fa sistema tra istituzioni, realtà associazionistiche e imprese, allora i grandi temi della sostenibilità e dell’innovazione diventano possibilità pragmatica e patrimonio condiviso.
«Grazie alla disponibilità a mettersi in gioco, l’iniziativa ha dato l’opportunità di confrontarsi su stimoli e progetti che hanno saputo coniugare lo sguardo rivolto al futuro e la formazione di competenze in modo innovativo anche per le scuole stesse.
«Questo primo progetto possa essere occasione per nuove iniziative anche per gli anni futuri.»
Il Presidente della Sustainable Economy Association Luca Bazzanella in chiusura, dopo aver ringraziato i partner organizzatori e gli Istituti partecipanti, commenta:
«Siamo molto soddisfatti del progetto formativo realizzato e ci auguriamo di poter ampliare la prossima edizione del contest ad un maggior numero di istituti di II grado, con un ulteriore coinvolgimento attivo delle istituzioni e con l’aggiunta di importanti novità sia in termini organizzativi sia di contenuti.»